Il tartufo è uno dei gioielli gastronomici del Piemonte, apprezzato in tutto il mondo per il suo profumo intenso e il sapore inconfondibile. Scopri l’esperienza unica di andare a caccia di tartufi e le curiosità su questo prezioso ingrediente.
La caccia al tartufo
La raccolta del tartufo è una tradizione antica che si tramanda di generazione in generazione. I “trifolao” (cercatori di tartufi) si avvalgono dell’aiuto di cani addestrati per scovare i tartufi nascosti sotto terra. I periodi migliori per questa attività sono l’autunno, per il tartufo bianco pregiato, e l’inverno, per il tartufo nero.
Molti trifolao offrono esperienze guidate, dove puoi vivere in prima persona l’emozione della ricerca nei boschi delle Langhe o del Monferrato.
I mercati del tartufo
Uno degli appuntamenti più famosi è la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che si tiene ogni autunno. Qui puoi acquistare tartufi freschi, partecipare a degustazioni e scoprire come abbinare questo ingrediente a piatti raffinati.
Come si utilizza il tartufo in cucina
Il tartufo si abbina perfettamente a piatti semplici che ne esaltano l’aroma:
- Tagliolini al burro con tartufo bianco.
- Uova al tegamino con scaglie di tartufo.
- Fonduta di formaggi arricchita da tartufo nero.
Curiosità sul tartufo
- Il tartufo bianco è considerato più pregiato perché più raro e dal sapore più delicato.
- La qualità del tartufo dipende dal tipo di albero sotto cui cresce, come querce e pioppi.
- Alcuni esemplari particolarmente grandi possono raggiungere cifre da record nelle aste internazionali.
Dove assaggiarlo
Molti ristoranti stellati del Piemonte, come quelli delle Langhe, offrono menu degustazione interamente dedicati al tartufo. Anche le osterie tradizionali propongono piatti tipici con tartufo fresco a prezzi più accessibili.
Immergersi nel mondo del tartufo è un viaggio sensoriale che ti farà scoprire il lato più pregiato della cucina piemontese.